Asse intestino cervello e microbioma

Fino a non molto tempo fa non non era stato compresa l’importanza dell’asse intestino cervello per la nostra salute.

Con i progressi tecnologici sviluppati negli ultimi dieci anni o giù di lì, la ricerca è esplosa in questo settore. Ora “asse intestino cervello” invece è una definizione di uso comune.

Sono davvero contenta di condividere con te uno degli ultimi studi che mostra quanto sia fondamentale la salute dell’intestino per la tua salute mentale e come questi si leghino all’infiammazione.

L’intestino è composto non solo dalle cellule dell’esofago, dello stomaco e dell’intestino, ma anche da trilioni di microbi di centinaia di specie diverse che vivono lì.

Sì, ci sono molti tipi di batteri, virus e lieviti “amici” che risiedono felicemente dentro di te e contribuiscono alla tua salute, si tratta del microbioma intestinale. Ne avrai sicuramente sentito parlare!

Il microbioma in 2 parole

La cosa più affascinante è che il microbioma di ognuno è diverso. Infatti sono moltissimi i fattori che lo possono influenzare: come la genetica, l’ambiente, i farmaci e il cibo.

Non esiste un solo tipo di microbioma “sano” (il che rende questo tipo di ricerca ancora più impegnativo). Avere un buon numero, una corretta varietà e un equilibrio di microrganismi “amichevoli” è fondamentale perché ognuno svolge ruoli diversi per la tua salute.

Alcuni ceppi batterici producono aminoacidi per le proteine o producono vitamine. Altri microbi il sistema immunitario, abbattono i composti tossici o fermentano le fibre per produrre un acido grasso antinfiammatorio chiamato butirrato.

Un microbioma intestinale sano fornisce anche protezione dagli organismi nocivi che possono essere inavvertitamente consumati in cibo o acqua contaminati.

Intestino asse cervello e salute mentale

Ora, sempre più prove stanno mettendo insieme un quadro più chiaro dell’effetto che il microbioma intestinale ha sulla salute mentale. Un recente studio pubblicato sulla rivista medica JAMA Psychiatry ha raccolto i dati di 59 studi precedenti che hanno confrontato i microbiomi intestinali di persone con e senza determinate diagnosi di salute mentale.

Hanno quindi riunito i dati e li hanno analizzati. La domanda a cui i ricercatori volevano rispondere era:

“I disturbi psichiatrici si presentano con alterazioni microbiche intestinali distinte o condivise?”

In altre parole, stavano cercando di vedere se potevano trovare uno schema tra la tipologia di microbi presenti nel microbioma e determinati problemi di salute mentale.

I risultati dello studio

Uno dei risultati che hanno trovato è che le persone con problemi di salute mentale tendono ad avere livelli più alti di microbi che producono composti pro-infiammatori e livelli più bassi di quelli che promuovono la salute dell’intestino

Idealmente, sarebbe meglio avere livelli più elevati di microrganismi che promuovono la salute dell’intestino e riducono l’infiammazione.

Sebbene questa sia una ricerca estremamente interessante e rilevante per molte persone, è ancora un po’ troppo presto per utilizzare i test del microbioma come strumento per prevenire, diagnosticare o trattare condizioni di salute mentale. Lo dico perché a volte vengono proposti test che ancora non sono stati validati a livello scientifico..

La scienza sta ancora progredendo e si spera che presto saremo in grado di avere la capacità di testare clinicamente o modificare in modo mirato il microbioma intestinale per migliorare la salute mentale.

“E’ chiaro che i medici devono porre una maggiore consapevolezza della salute dell’intestino quando considerano il trattamento di alcuni disturbi psichiatrici”, afferma uno degli autori dello studio.

Nota bene: se hai dubbi sulla tua salute mentale, rivolgersi a un professionista della salute mentale qualificato è la prima cosa da fare

Cosa puoi fare per avere un microbioma “sano”?

Comunque anche se in questo momento non possiamo utilizzare direttamente i risultati di questo studio per migliorare la salute mentale, è un altro pezzo che sottolinea quanto sia di vitale importanza un microbioma intestinale sano.

E se ti stai domandando cosa puoi fare per favorire la salute del tuo microbioma intestinale, ecco alcuni consigli:

  • Mangiare alimenti probiotici che contengono fermenti vivi come fermentati come yogurt, kefir, crauti, miso e kimchi
  • Una dieta ricca di fibre con più verdure, frutta, legumi e cereali integrali può aumentare la quantità di butirrato amico dell’intestino prodotto dal microbioma
  • Variare l’alimentazione con tanta frutta e verdura dai colori diversi, ricchi di polifenoli, amici del nostro microbioma
  • Limitare o eliminare gli alimenti ultra-processati
  • Semplicemente bere acqua e limitare il consumo di alcolici

Ecco questi sono consigli generali poi ognuno deve trovare l’alimentazione più corretta per la sua salute intestinale in base alle sue necessità ed eventuali intolleranze.

Se vuoi fare un percorso per migliorare la salute del tuo intestino, contattami e oppure fissa direttamente una consulenza online oppure in studio.

Share:

Asse intestino cervello